PIRANESI PRIX DE ROME 2016_XIV EDIZIONE

I PROGETTI IN CONCORSO PER VIA DEI FORI IMPERIALI PRESENTATI ALLA CASA DELL’ARCHITETTURA

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Il concorso di idee per Via dei Fori Imperali a Roma, bandito dall’Accademia Adrianea di Architettura e Archeologia in collaborazione con l’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di Roma e provincia, è giunto al termine della sua procedura. Lunedì 29 agosto saranno presentati in seduta pubblica i diciotto progetti in gara.

Saranno presenti i commissari della Giuria e una notevole presenza di pubblico che già da settimane ha raggiunto il tetto della disponibilità di posti a sedere.

Al concorso, organizzato e sviluppato totalmente in forma no profit, hanno partecipato in partnership Scuole di Architettura di Università italiane e straniere e studi professionali di alto profilo internazionale, impegnati nel grande tema dell’architettura per l’archeologia. Tra questi, nomi importantissimi, tra i più noti del panorama europeo e mondiale.

Il presidente dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di Roma e provincia, Alessandro Ridolfi, esprime così la sua soddisfazione per il successo dell’iniziativa e chiede una svolta in termini di valorizzazione dell’istituto concorsuale: “La consultazione internazionale per i Fori Imperiali ha riportato la città di Roma al centro del dibattito architettonico mondiale. Il tema della valorizzazione dell’area archeologica più significativa e visitata al mondo è stata una occasione importante per tutti i progettisti che si sono confrontati con la storia dell’architettura antica. I progetti premiati al concorso di idee verranno messi a disposizione dell’amministrazione capitolina. L’Ordine degli Architetti di Roma e provincia auspica che la nuova giunta di Roma Capitale adotti la prassi del concorso per le eventuali future trasformazioni della città”.

Molte sono le ragioni che hanno portato l’Accademia Adrianea e l’Ordine degli Architetti di Roma alla realizzazione di questo concorso di idee per la riqualificazione dell’area centrale monumentale di Roma, diventata ormai impellente.

E’ il direttore dell’Accademia Adrianea nonchè curatore del Piranesi Prix de Rome, il Prof Pier Federico Caliari, ad enucleare ragioni, obbiettivi e modalità del concorso:

“Il concorso è stato bandito perchè se ne sentiva francamente il bisogno. Questo per due ragioni: da una parte, lo stato delle cose, cioè la necessità di riqualificare una delle strade più importanti del mondo e che tutto il mondo ci invidia, la quale è stata interessata negli ultimi anni da pesantissime trasformazioni che richiedono ora una ricomposizione generale. Dall’altra,il consolidarsi di una prassi basata sulla consultazione “privata” anzichè sulla consultazione pubblica. Prassi attiva dagli anni ottanta del secolo scorso e che ha di fatto esautorato l’istituto concorsuale stesso a favore del coinvolgimento diretto di singoli progettisti. Noi consideriamo le questioni relative non solo a Via dei Fori Imperiali ma a tutta l’Area Archeologica Centrale, un corpus problematico enorme e troppo complesso per essere affrontato con modalità parziali e senza il dovuto coinvolgimento pubblico”.

 

Ci si chiede, evidentemente, cosa si vuole ottenere con questo concorso e se esiste, in prospettiva, un secondo capitolo dopo l’assegnazione del Piranesi Prix de Rome a fine Agosto. Fino a dove si vuole arrivare? E’ stato programmato un sequel?

“Questo concorso è finalizzato ad ottenere innanzitutto un risultato scientifico. Il bando è stato disegnato in base a questo principio. Ma il caso ha anche voluto che la procedura corresse anche in parallelo all’elezione del nuovo sindaco di Roma. Non possiamo quindi far finta di niente e non comprendere l’occasione straordinaria che si pone, non solo sotto il profilo mediatico, ma soprattutto sotto il profilo delle politiche culturali che la nuova amministrazione sceglierà di attuare. L’esito di questo concorso è un corpus di idee scientificamente fondate che sarà disponibile per chi governa la città. Possiamo dire che l’insieme delle conoscenze, idee e strategie progettuali sottese a questa consultazione costituisce un dono molto prezioso offerto alla città di Roma e, speriamo, occasione di sviluppo realizzativo per coloro che meglio figureranno al termine confronto concorsuale”.

La presentazione dei progetti, contestuale al convegno intitolato “Area Centrale di Roma. Idee e progetti per Via dei Fori Imperiali”, durerà l’intera giornata di lunedì 29 agosto, dalle 9.00 alle 19.00. La cerimonia di premiazione si svolgerà martedì 30 agosto, alle ore 17.00 sempre alla Casa dell’Architettura – Acquario Romano (Piazza Manfredo Fanti 47 – Roma)